La serie di prodotti VHELIOS introduce per la prima volta nel mercato il concetto di “super-deumidificazione” o “super-drying”.

È noto che i polimeri plastici cosiddetti “igroscopici”, prima di essere trasformati da una pressa, da un estrusore o da una soffiatrice, devono essere deumidificati per prevenire difetti estetici o meccanici nel prodotto finito: per la maggior parte delle applicazioni, i tradizionali deumidificatori per convezione (“desiccant dryers”) sono sufficienti.

Ma cosa fare quando l’umidità residua finale deve essere vicina allo zero o il polimero plastico è sensibile all’ossidazione o l’umidità iniziale del polimero è troppo alta o, semplicemente, come nel caso delle polveri, l’aria non è applicabile come mezzo di estrazione dell’umidità? In questi casi, i super-deumidificatori della serie VHELIOS sono la soluzione.

I super-deumidificatori della serie VHELIOS utilizzano un sistema di riscaldamento per irraggiamento, grazie al quale l’energia viene trasferita direttamente al materiale, quindi senza nessun “medium” che potrebbe alterare la natura del polimero plastico. L’umidità, invece, viene estratta con l’applicazione del vuoto fino ad una pressione residua minore di 0.1 mbar. Il risultato di questa combinazione di radiazione e “stripping” consente ai super-deumidificatori VHELIOS di ottenere livelli estremi di deumidificazione, in tempi rapidi, con bassi consumi energetici, senza ossidazione e comunque senza interferenze di agenti estranei con il polimero plastico.

I super-deumidificatori della serie VHELIOS vengono attualmente prodotti in taglie da 5 a 60 LT e possono essere configurati come unità singola o come unità multiple con vuoto centralizzato per consentire il trattamento di polimeri diversi contemporaneamente.

Per garantire l’uniformità di trattamento in termini di temperature e umidità finale, il processo si svolge a batch.

Una volta deumidificato, il materiale può essere immediatamente trasformato oppure stoccato sotto vuoto fino all’utilizzo.