ESSICCATORI SERIE EDB
(BASIC DRYERS)
Gli essiccatori della serie EDB vengono utilizzati per l’essiccazione dei materiali plastici cosiddetti “non igroscopici” (per esempio PE o PP), ovvero che trattengono l’umidità solo in superficie.
Possono inoltre essere impiegati per un semplice condizionamento dei materiali plastici, al fine di mettere sotto controllo i parametri decisivi di produzione e, nel contempo, ridurre il fabbisogno energetico delle macchine trasformatrici (presse, estrusori o soffiatrici).
Gli essiccatori della serie EDB sono disponibili in 2 versioni:
- Con unità di essiccazione a bordo tramoggia. In questa configurazione, l’essiccatore può essere montato direttamente sopra la pressa o l’estrusore. Le portate d’aria sono in un range tra i 40 e i 380 m3/h.
- Con unità di essiccazione a terra. In questa configurazione, l’essiccatore viene installato a fianco della pressa o dell’estrusore e il materiale trattato viene di volta in volta trasferito con unità di trasporto automatiche. Le portate d’aria possono raggiungere fino a 1.500 m3/h.
Su richiesta, gli essiccatori della serie EDB possono anche essere equipaggiti con generatori d’aria a 200-250mbar per ottenere maggiore uniformità nel trattamento, soprattutto nel caso di materiali plastici particolarmente umidi o con granulometrie non regolari.
Una curiosità: l’esperienza maturata sul campo ci ha dimostrato che talvolta, anche per i polimeri plastici igroscopici, è sufficiente una semplice essiccazione, a patto che questa garantisca una costanza di trattamento nel materiale. Per una macchina trasformatrice, soprattutto nei processi di estrusione e dentro limiti che dipendono dal materiale, la stabilità è sempre più importante del livello di essiccazione.
Alcuni key-point essiccatori della serie EDB:
- L’impostazione del ciclo di lavoro richiede semplicemente l’inserimento della temperatura di trattamento del materiale, dopo di ché il processo avviene in modo auto-adattivo.
- Le tramogge di processo sono realizzate in acciaio inox AISI 304 ed esternamente coibentate.
- Le resistenze di riscaldamento sono controllate da relays allo stato solido.
- L’uscita seriale RS 485 (protocollo modbus) è di serie e può essere utilizzata per collegare l’unità ad una supervisione proprietaria o di terze parti (4.0)